L’artista Cleon Peterson
Il pittore e grafico americano Cleon Peterson è noto per le sue opere potenti e provocatorie. Il suo libro “Blood and Soil” (Sangue e suolo) è uno sguardo intenso sul potere, la violenza e il conflitto sociale. Peterson descrive come il suo lavoro sia nato dopo gli eventi politici delle elezioni americane del 2016. L’elezione di Donald Trump e le tensioni sociali hanno agito da catalizzatore per lui. Ha osservato come il mondo si stesse muovendo verso il fascismo. Gli scontri violenti tra estremisti di destra e antifascisti e gli eventi in Turchia, Russia e Venezuela confermarono le sue percezioni. Queste influenze sono confluite nella sua rappresentazione di figure in uniforme in scontri aggressivi, che riflettono la crescente divisione e rabbia della società.
Immagini di potere e violenza
Il lavoro di Peterson è caratterizzato da un intenso esame del tema della violenza e dei suoi effetti sulle strutture del potere sociale. Nella serie “Monument to Power” vengono tematizzati vari aspetti del potere come la libertà, la corruzione, la patria e l’oppressione. Le opere sono dipinte con i colori contrastanti del rosso, del bianco e del nero, che richiamano inevitabilmente l’estetica del nazionalsocialismo. Questa combinazione di colori sottolinea la brutalità e l’autoritarismo espressi nelle rappresentazioni di Peterson di figure militari e paramilitari. Attraverso l’astrazione delle figure e degli scenari, l’artista formula una critica universale e senza tempo dell’abuso di potere e della violenza.
Media sociali e propaganda
Il ruolo dei social media e la loro influenza sul panorama politico e sociale sono un tema centrale nel lavoro di Peterson. Egli mostra come piattaforme come X e Facebook agiscano sia come strumenti di resistenza che di manipolazione. La Primavera araba, Occupy Wall Street e altri movimenti sono stati sostenuti in modo significativo dai social media. Allo stesso tempo, hanno promosso una cultura di disinformazione e divisione. La rapida diffusione di informazioni e immagini sui social media contribuisce in modo significativo alla normalizzazione della violenza e al consolidamento degli stereotipi del nemico. Le opere di Peterson sono quindi un riflesso critico di queste dinamiche digitali che caratterizzano sempre più la nostra società.
Un appello all’umanità
La disumanizzazione dell’individuo attraverso la violenza e l’autoritarismo è un motivo ricorrente nell’arte di Peterson. Opere come “Feather by Feather” e “The Pissers” mostrano scontri brutali in cui vengono disumanizzati sia i carnefici che le vittime. Le sue opere mostrano come la retorica e la politica disumana trasformino le persone in figure anonime in un ciclo di violenza e oppressione. Queste rappresentazioni mettono in guardia sulle reali conseguenze di tali ideologie, che approfondiscono le divisioni sociali e minano l’umanità. Attraverso la sua arte, Cleon Peterson si propone di avviare un dialogo che porti a un mondo più giusto e umano, esponendo le brutte verità della società.
Dati
Titolo originale | Blood and Soil |
Traduzione | Sangue e suolo |
Editore | Cleon Peterson |
Testi | Andrew Blauvelt, Jonathan Griffin, Jennifer Piejko |
Casa editrice | Cranbrook Academy of Art Museum |
Rilegatura | Copertina rigida |
Pagine | 120 pagine, con numerose illustrazioni |
Lingua | Inglese |
Dimensioni | 28.5 x 36.2 cm |
ISBN | 978-1-64764-040-8 |
Prezzo | $60.00 |
Ulteriori informazioni
Ulteriori informazioni sul libro “Blood and Soil“ (EN) (Pubblicità) sono disponibili sul sito web di Cleon Peterson.
Conformità
Il libro ci è stato gentilmente messo a disposizione dall'editore. La presentazione e la valutazione di HYPERMADE rimangono indipendenti da questo e si basano esclusivamente sul contenuto del libro.